Il 31 marzo 2022 cesserà lo stato di emergenza: ecco cosa cambia, secondo quanto stabilito dal Decreto Legge n° 24 del 24 marzo 2022, in merito a dispositivi di protezione delle vie respiratorie, Green Pass, gestione dei contatti stretti per un progressivo ritorno alla “normalità”
Il decreto legge 146/2021 ha comportato diverse importanti modifiche nel D. Lgs. 81/2008.
SOSPENSIONE DELL'ATTIVITA' ALL'AZIENDA PER MANCATA REDAZIONE DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
Spett.le AziendaCon la presente vogliamo informarti in merito ai chiarimenti forniti dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro in relazione al provvedimento di sospensione dell’attività lavorativa in presenza di gravi violazioni in riferimento alla “SICUREZZA SUL LAVORO”. Lo Studio Tecnico EuD Engineering è a disposizione per fornire maggiori informazioni in merito a quanto riportato nella circolare e supportare le aziende nell’adeguamento alla normativa cogente. Si comunica inoltre che EuD Engineering, in partnership con Primario Organismo Abilitato dal Ministero dello Sviluppo Economico alle verifiche periodiche e straordinarie di impianti e attrezzature su tutto il territorio nazionale., supporta le aziende del territorio per verifiche di impianti messa a terra e protezione contro le scariche atmosferiche, verifica attrezzature di sollevamento, ascensori, piattaforme elevatrici e montacarichi (adempimenti richiesti al Datore di lavoro)Di seguito un sunto di quanto riportato nella Circolare n. 04/2021 dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro
Dove nasce il desiderio di costruire? E come permane la passione di continuare anche in un contesto difficile come quello di oggi? Quanto è importante generare consapevolezza umana e lavorativa, condivisioni di esperienza che possono aiutare ognuno in una crescita?
Le aziende associate alla CdO Foggia potranno usufruire di servizi di assistenza, ed eventualmente intraprendere un percorso di consulenza, mediante il rapporto diretto con i consulenti esperti, in relazione alle tematiche di maggior interesse per la gestione operativa dell’attività d’impresa.
Le persone che lavorano con noi sono la nostra forza e la nostra principale risorsa!Per questo motivo vogliamo assicurare pari opportunità, piena integrazione e possibilità di crescita in azienda a tutti i collaboratori.Alle risorse umane chiediamo passione, onestà, proattività e competenza tecnica. In cambio offriamo un ambiente aperto e dinamico, nel quale esprimersi e sviluppare la propria professionalità e capacità di lavorare per obiettivi.Crediamo fortemente nel lavoro di squadra, dove persone con specializzazione, mentalità e punti di vista diversi collaborano e mettono in comune le loro conoscenze in funzione dell'obiettivo aziendale.
Il D.Lgs. 116/2020 (che recepisce, tra l’altro, la Direttiva UE 2018/852 relativa agli imballaggi e ai rifiuti di imballaggio) ha apportato una serie di modifiche al comma 5 dell’art. 219 relativamente ai “criteri informatori dell’attività di gestione dei rifiuti di imballaggio”. In particolare, la norma impone che tutti gli imballaggi siano opportunamente etichettati secondo modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili in conformità a quanto stabilito dalla Commissione Europea, per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero e il riciclaggio degli imballaggi, nonché per fornire una corretta informazione ai consumatori sulle destinazioni finali di questi. A ciò viene aggiunto l’obbligo, per i produttori, di indicare – ai fini dell’identificazione e della classificazione dell’imballaggio – la natura dei materiali di imballaggio utilizzati, sulla base della Decisione 97/129/CE.
il 26 settembre 2020 è entrato in vigore il D.Lgs 116/2020, ovvero la riforma della gestione rifiuti (e degli imballaggi) di recepimento della Dir. 2018/851/UE, pubblicata su G.U. n. 226 del 11 settembre 2020.
E’ stata rinviata al 1° Gennaio 2021 l’entrata in vigore dei nuovi adempimenti per i possessori di distributori di carburati ad uso privato. La data di entrata in vigore dell’obbligo era prevista per il 1 Aprile scorso.A partire dalla nuova data del 1° Gennaio 2021, gli esercenti di apparecchi di distribuzione automatica di carburanti per usi privati, agricoli e industriali collegati a serbatoi di capacità globale superiore ai 5 metri cubi (dal precedente limite di 10 metri cubi), dovranno essere dotati di licenza fiscale e provvedere alla tenuta dei registri di carico e scarico.La licenza di esercizio con la specifica di un Codice ditta è indispensabile poiché dal 2° trimestre 2020 (periodo accisa 1° Aprile 2020 – 30 Giugno 2020) dovrà essere indicato nella domanda di rimborso accisa. Senza tale codice non si potrà recuperare l’accisa sui rifornimenti effettuati presso la cisterna interna all’impresa.